Oggi vorrei parlarvi di Abigail, un bellissimo romanzo scritto nel 1970 da Magda Szabò, una delle più famose scrittrici ungheresi del novecento.
Abigail è un libro molto molto avvincente e nonostante sia un volumetto di oltre quattrocento pagine, si legge velocemente e con passione perchè si viene catturati dalle vicende narrate e si desidera sapere dove porteranno gli avvenimenti raccontati e anche come proseguirà questa storia così unica.
Il romanzo è molto popolare in Ungheria, dove è stato proclamato il terzo libro più amato in assoluto; ne è stata tratta anche una versione televisiva (la cui sceneggiatura fu scritta dall'autrice stessa ), un adattamento teatrale e persino un musical.
L'autrice |
Si tratta di un ottimo romanzo di formazione, ambientato durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale nella città Budapest e dintorni.
La protagonista è Gina, una quindicenne della buona borghesia, che viene improvvisamente trasferita in un collegio lontano dalla città, dove vige uno stile di vita molto diverso da quello a cui la ragazza era abituata.
Nel collegio calvinista infatti si vive seguendo regole ferree e una grandissima disciplina.
L'impatto di Gina nel nuovo mondo sarà dunque molto duro e scioccante, ma sarà proprio in questo ambiente così difficile che la sua vita cambierà e lei stessa in breve tempo, diventerà adulta.
In questa nuova e problematica situazione, Gina sarà sempre affiancata da un personaggio misterioso che è appunto Abigail, la cui identità verrà rivelata solo e soltanto nell'ultima pagina del libro.
Un ottimo romanzo, sicuramente consigliatissimo.
Ringrazio le Edizioni Anfora per avermi omaggiato di questo libro.
Nessun commento:
Posta un commento